Zia Mariuccia riceve il vaccino a 106. Iniziate le somministrazioni domiciliari a Riccia

E’ stata la più “giovane” a vaccinarsi con le somministrazioni domiciliari. Zia Mariuccia ha ricevuto il vaccino a 106 anni. Una soddisfazione per il sindaco e l’amministrazione comunale di Riccia che, dopo “svariate interlocuzioni con l’Asrem e a seguito di insistenti pressioni da parte dell’Amministrazione Comunale” sono riusciti ad avviare la campagna vaccinale a domicilio per gli anziani. “Ciò è stato possibile – affermano sindaco e amministrazione – soprattutto grazie ai vari infermieri di Riccia che prontamente hanno risposto al nostro appello di qualche giorno fa e hanno messo a disposizione, in maniera volontaria e come previsto dal protocollo, le loro competenze professionali per affiancare alcuni dei nostri medici di base per effettuare la vaccinazione a domicilio degli over 80. E così finalmente la nostra cara zia Mariuccia di 106 anni ha potuto ricevere il vaccino a domicilio e, come lei, tanti altri nostri anziani saranno fortunatamente vaccinati contro il Covid-19. Al personale medico e agli infermieri volontari, che ancora una volta hanno dimostrato la loro generosità e la passione con cui svolgono il loro delicato ma importantissimo lavoro, va il più sincero ringraziamento da parte mia, dell’amministrazione comunale e di tutti i riccesi. Siamo contenti che sia partita finalmente la vaccinazione a domicilio e pensiamo di ultimare, nel giro di pochi giorni, coprendo tutti gli anziani. Dopodiché ci dedicheremo alla prosecuzione della campagna presso il Centro vaccinale. Avanti così”.