Violenza su minori, maestra sospesa quattro mesi dalla magistratura
I Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia, al Comando del Colonnello Maresca, hanno eseguito la misura cautelare della sospensione dal pubblico Ufficio dell’insegnamento, per la durata di quattro mesi nei confronti di una insegnante della Scuola dell’Infanzia San Lazzaro di Isernia. La misura è stata adottata dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Isernia, accogliendo la richiesta della Procura diretta da Carlo Fucci. A seguito della denuncia sporta, dalla madre di un minore di soli quattro anni. Le circostanze denunciate erano significative ed in particolare:
che a partire dal mese di dicembre 2021 suo figlio palesava dei segni di malessere: (crisi di pianto, incubi notturni, stati di paura – che lo facevano svegliare dal sonno urlando e piangendo ed isolarsi-);
che il bambino aveva riferito alla madre che la maestra quando stava a scuola lo picchiava.
Inoltre la madre del piccolo il 10 febbraio 2022, ovvero qualche giorno prima di sporgere la denuncia, era stata testimone diretta di un episodio significativo avendo avuto modo di notare, nel recarsi presso l’istituto scolastico, la maestra in questione rincorrere tra i banchi della classe il figlio che una volta raggiunto veniva afferrato, messo a testa in giù e percosso con uno schiaffo sul culetto. Dopo che il bambino riusciva a sottrarsi all’insegnante veniva nuovamente raggiunto da quest’ultima che agitava le mani verso il minore, come se lo stesse percuotendo, urlandogli che doveva andare via dalla classe. Insomma una serie di episodi che, rientrando nel cosiddetto Codice Rosso, hanno fatto scattare la misura cautelare.
IN ALTO LE INTERVISTE AL PROCURATORE FUCCI E AL COLONNELLO MARESCA