Vincenzo Musacchio scende in campo con il M5S e si candida a Governatore

CAMPOBASSO. Ufficializzata la prima candidatura per le Regionarie del Movimento Cinque Stelle.
Vincenzo Musacchio, presidente e direttore scientifico dell’Osservatorio Regionale Antimafia del Molise, il cui nome era stato già agitato qualche mese fa all’interno dei pentastellati, in una nota annuncia la sua candidatura per concorrere alla presidenza della Regione Molise. “Ho i requisiti necessari – afferma – e sono iscritto al movimento sin dalla sua nascita. Credo che non si possa solo criticare e poi quando c’è da impegnarsi in prima persona si resti alla finestra. La tragica situazione che sta vivendo il mio Molise mi porta a riflettere e a decidere per un impegno diretto. Non mi interessa se riuscirò o meno nell’intento, ma ciò che mi preme è poter dire ai miei figli e alle future generazioni che ho provato a far cambiare le cose rendendomi disponibile e impegnandomi in prima persona”. Per Musacchio il Movimento Cinque Stelle rappresentare il reale rinnovamento. “Se mai fossi eletto – afferma ancora – eserciterei il mio mandato gratuitamente portando con me solo il mio stipendio da direttore di Tribunale. Ho sempre sostenuto che le cariche pubbliche non debbano essere fonte di guadagno ma servizio alla cittadinanza. Spero che presto si serrino le fila e si cominci a lavorare sul territorio con impegno e serietà.”
Musacchio offre alcune tracce sul suo impegno futuro. “Il primo punto non può che essere il favorire un effettivo potenziamento del controllo capillare del territorio, con il rafforzamento degli uomini e dei mezzi delle Forze dell’Ordine, sia nei centri urbani che nelle aree sub-urbane, nonché in quelle periferiche delle città, attraverso un reale coordinamento delle Forze di Polizia. Istituirò una commissione regionale permanente indipendente finalizzata a salvaguardare l’ambiente, con azioni preventive e di recupero delle aree degradate ed inquinate. Proporrò anche la progettazione di riconversioni di industrie inquinanti e proverò ad agire per ridurre drasticamente l’inquinamento atmosferico nocivo per la salute dei cittadini. Istituirò una commissione regionale antimafia indipendente e una commissione anticorruzione autonoma. Favorirò l’attuazione regionale di un programma attuativo di recupero dei detenuti, autori di reati minori, finalizzato al mantenimento del decoro urbano, impiegando gli stessi in lavori socialmente utili, quali: la pulizia e la manutenzione delle strade, il recupero delle pareti degli edifici pubblici imbrattate ed il mantenimento del verde pubblico. Valorizzerò al massimo il territorio, la sua cultura, le sue peculiarità (turismo, beni culturali, commercio). Queste sono solo alcune idee di base, il resto si farà con i cittadini e l’ascolto delle loro proposte.”