Videosorveglianza e mozziconi a terra, blitz di Striscia in Comune

CAMPOBASSO. La sua presenza in città e, in particolare, al Municipio era stata annunciata per oggi, mercoledì 11 dicembre, dallo stesso sindaco, Roberto Gravina, il quale però – come trapela da fonti vicine al Comune stesso – ha incontrato nel suo ufficio in gran segreto l’inviato di “Striscia la notizia”, Riccardo Trombetta, che poi è stato visto allontanarsi in abiti “civili” (non con la giacca azzurra d’ordinanza dai risvolti a spirale con il tricolore italiano) per le strade adiacenti al Tribunale. Già ieri lo stesso Trombetta aveva intervistato tre capigruppo del centrodestra, ovvero Colagiovanni (Popolari per l’Italia), Esposito (Forza Italia) e Annuario (Fratelli d’Italia), sulla questione del mancato funzionamento dell’impianto di videosorveglianza.

Il sindaco Gravina, che già in una nota inviata ieri aveva anticipato di voler replicare alle accuse di quella parte dell’opposizione, lo ha fatto oggi davanti alle telecamere del Tg satirico di Canale 5 precisando, tra le altre cose, che «non risponde al vero l’accusa mossa all’amministrazione comunale di non aver attivato procedure in merito alle criticità riscontrate». È pur vero però che l’inviato di Striscia è impegnato a lanciare anche la campagna nazionale “No mozziconi a terra”, già disciplinata dalla legge numero 221 del 28 dicembre 2015 all’articolo 40 e che prevede una multa da 60 a 300 euro per i trasgressori, ma di rado fatta osservare nei Comuni. Trombetta, come già accaduto con il sindaco di Termoli, Francesco Roberti, potrebbe aver fatto firmare anche a Gravina un impegno per applicare in modo stringente la normativa e comunicarne i risultati ai cittadini. Tanti indizi di cui, con tutta probabilità, si vedranno le prove nel servizio completo che andrà in onda in prima serata venerdì prossimo, 13 dicembre, su Canale 5 dopo il telegiornale delle 20.