Videosorveglianza, ci sono i soldi

All’attenzione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presso il Palazzo del Governo, lo stanziamento di risorse per l’installazione di sistemi di videosorveglianza e l’organizzazione della IX tappa del Giro d’Italia, prevista in provincia di Isernia nel mese di maggio. Il primo argomento si inserisce nell’ambito del quadro normativo delineato dal decreto legge n. 14/2017 in materia di “sicurezza delle città”, che introduce un nuovo modello di governance multilivello, con un coinvolgimento dei diversi livelli di governo finalizzato alla realizzazione di un sistema unitario e integrato di sicurezza urbana, anche attraverso la sottoscrizione di Patti tra Prefetti e Sindaci.

In tale contesto, sono stati previsti dei finanziamenti (37 milioni di euro complessivi per il triennio 2017/2019) per l’installazione di sistemi di videosorveglianza, finalizzati al controllo delle zone maggiormente a esposte a rischio di criminalità diffusa e predatoria.

Nel corso dell’incontro, presieduto dal Viceprefetto Vicario con la partecipazione dei vertici provinciali delle Forze di Polizia, sono stati illustrati i criteri per l’accesso ai contributi da parte dei Comuni che abbiano sottoscritto i Patti previsti dal decreto-legge. Pertanto, gli Enti locali interessati, ai quali è stata già inviata una circolare informativa dalla Prefettura, potranno presentare apposita istanza per l’ammissione al beneficio, la cui concessione sarà subordinata all’approvazione del progetto in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Per quanto concerne il secondo argomento, dal 4 al 27 maggio si svolgerà il “Giro d’Italia 2018”, manifestazione giunta alla 101^ edizione, che quest’anno si articolerà in 21 tappe, con inizio a Gerusalemme e conclusione a Roma. La provincia di Isernia sarà interessata dalla IX tappa, con itinerario “Pesco Sannita-Gran Sasso d’Italia”, prevista per il 13 maggio. A seguito di un primo incontro di carattere preliminare svoltosi in Prefettura nel mese di marzo, nella riunione del 13 aprile sono state individuate le misure da adottare per assicurare il regolare e sicuro svolgimento della competizione e tutelare l’incolumità di atleti e spettatori, contemperando le esigenze di sicurezza con quelle di vivibilità dei luoghi. Si è concordato, inoltre, che gli aspetti di carattere tecnico-organizzativo saranno esaminati in occasione di apposite riunioni da tenersi presso la Questura.

Presenti, oltre ai vertici provinciali delle Forze di Polizia e dei Vigili del Fuoco, i rappresentanti della Provincia di Isernia, dei Comuni interessati dal passaggio della corsa ciclistica (Isernia, Cantalupo nel Sannio, Castelpetroso, Pettoranello, Miranda, Roccasicura, Forli del Sannio e Rionero Sannitico), gli organizzatori dell’evento e l’Anas.