Prima però è necessario mettere in campo alcuni interventi di consolidamento delle pile e dell’impalcato. La durata dell’intervento è stimata in 10 mesi, quindi la circolazione potrebbe essere ripristinata nei primi mesi del prossimo anno
Si è svolto oggi, giovedì 20 aprile, al Mit l’incontro voluto dal vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, sul viadotto Sente Longo, chiuso al traffico dal 2018 per alcune criticità strutturali.
All’incontro, coordinato dal Consigliere del Ministro Michele Marone, hanno partecipato anche i tecnici del Mit, i rappresentanti delle province di Chieti ed Isernia ed Anas. Per la Provincia di Isernia era presente il presidente Alfredo Ricci, i consiglieri Vincenzo Scarano e Franco Marcovecchio e il geometra Di Iacovo del Settore Tecnico; per la Provincia di Chieti erano presenti il vicepresidente Arturo Scopino e il dirigente del Settore Tecnico Paola Campitelli, per l’ANAS gli ingegneri Castiglioni e Petruzzelli che hanno illustrato la relazione inerente l’attività tecnica e di indagine svolta in questi mesi, soffermandosi su tutti gli approfondimenti tecnici del caso successivi allo studio preliminare presentato a maggio 2022 nella sala consiliare della Provincia.
Nella riunione si è preso atto delle analisi progettuali sviluppate da Anas e della possibilità di procedere all’apertura parziale del viadotto a seguito di alcuni interventi di consolidamento delle pile e dell’impalcato.
Si è convenuto che Anas procederà a trasmettere il progetto di adeguamento alle Province onde consentire i necessari via libera per avviare i lavori già nei prossimi mesi.
La durata dell’intervento è stimata in 10 mesi, quindi la circolazione potrebbe essere ripristinata nei primi mesi del prossimo anno.
“Per la prima volta, in quattro anni, sono concretamente ottimista – ha affermato il Presidente Ricci a margine dell’incontro – perché abbiamo partecipato ad una riunione al Ministero delle Infrastrutture nel corso della quale non sono stati sottolineati solo i problemi, ma si è ragionato in termini di soluzioni e soprattutto il Ministero ha messo a disposizione le necessarie risorse per attuarle.
Si tratta di un importante punto di arrivo di un lavoro lungo, portato avanti in piena sinergia con il nuovo Governo Meloni e, in particolare, con il Ministero retto dal Ministro Salvini, grazie all’intervento propositivo e fattivo da parte del Consigliere del Ministro Avv. Marone, seguito con costanza dal sottoscritto e dal consigliere Scarano: finalmente cominciamo a vedere la via d’uscita per un problema che ha colpito e mortificato tutte le comunità dell’Alto Molise e della vicina regione Abruzzo. Ovviamente – conclude Ricci – adesso ci saranno i tempi tecnici necessari per l’espletamento delle procedure, ma per la prima volta c’è l’individuazione concreta del percorso da seguire e soprattutto l’impegno delle risorse finanziarie necessarie da parte del Ministero.
Pertanto anche i tempi iniziano a sembrare a portata di mano. Sin dall’inizio di questa vicenda l’obiettivo prioritario, anche nell’ambito della convenzione già sottoscritta con Anas, è stato quello di arrivare alla riapertura del viadotto Sente-Longo: oggi iniziamo questa prospettiva ad intravedere”.