Vento a 100 chilometri all’ora, alberi sradicati e recinzioni “abbattute”
L'ondata di maltempo sta mettendo in ginocchio anche il basso Molise. Grande lavoro per i Vigili del Fuoco
REDAZIONE TERMOLI
Alberi “abbattuti” e problemi alla circolazione anche in basso Molise dove l’ondata di maltempo che nelle scorse ore ha portato a un abbassamento delle temperature ha messo in ginocchio anche la zona costiera. I problemi maggiori a Termoli e nell’hinterland compresa la zona del Cratere sono dovuti al vento che, secondo i siti di meteorologia, sta soffiando a 100 chilometri orari buttando a terra alberi di grosse dimensioni che solo per un caso fortuito non hanno portato a problemi maggiori. Nelle prime ore della mattinata è stata chiusa al traffico la Provinciale 51, quella che collega Termoli con Petacciato all’altezza di “Villa Paraiso” in località contrada Demanio e Spugne dove un grosso albero è crollato sulla carreggiata “spezzandola” a metà e impedendo alle auto di proseguire la marcia. Tantissime le richieste di intervento arrivate sul centralino dei Vigili del Fuoco costretti agli straordinari per liberare le strade dagli alberi, dalle tegole che piovono dai tetti e rischiano di colpire le auto o i pedoni. Le squadre del 115 del basso Molise sono state impegnate praticamente ovunque da Termoli a Campomarino, passando per Ururi e Guardialfiera dove si sono recati i Vigili del Fuoco di Santa Croce di Magliano. A Ururi l’intervento maggiore si è riscontrato nei pressi del cimitero dove i Vigili sono stati impegnati a lungo nella rimozione di un albero. Problemi anche a Bonefro, in via Ettore Lalli dove è caduto un grosso albero. L’amministrazione comunale ha reso noto che sono in corso le operazioni di rimozione dell’albero. A Termoli, invece, il vento ha abbattuto la recinzione di un cantiere sul lungomare nord.