Vaccino antinfluenzale, Molise in ritardo. Florenzano: “Stiamo recuperando”

La gara fatta con l’Abruzzo è andata deserta. Il Dg Asrem: “Ora trattativa privata”

La stragrande maggioranza dei medici, almeno in que­sto caso, è d’accordo: que­st’anno sot­to­porsi al vacci­no antinfluenzale è fonda­men­tale. Di fatto è l’unico modo per discernere rapi­da­mente i normali casi di in­fluenza da quelli di Covid, anche perché il siero anti-pandemia non sarà in com­mercio, almeno in Italia, pri­ma della prossima prima­ve­ra. I primi a doversi sot­toporre alla vaccinazione dovrebbero essere gli over 65 e i giovani in età scolare. Le Regioni si sono date da fare per tempo tanto che rispetto allo scorso anno le richieste alle aziende farmaceutiche sono schizzate del 40%. E però in alcune zone d’Italia quest’anno il vaccino antin­fluenzale sembra in ritardo. Tutte le Re­gio­ni hanno fatto la gara per ordinare i quantitativi ne­ces­sari. Ma in alcuni casi, A­bruzzo, Molise, Basilicata, la gara è andata deserta e do­vrà essere rifatta.

“Era stata fatta prima del mio arrivo – ha sottolineato il dg Asrem Oreste Florenzano – una gara insieme all’Abruzzo che è andata deserta. Ora ci stiamo attrezzando per una trattativa privata e in questi giorni sbloccheremo la situazione. Stiamo recuperando il tempo perso e a breve saremo in linea con le altre regioni. Ovviamente anche per il Molise ci sarà un incremento delle dosi disponibili rispetto agli anni scorsi.”