Vaccini, Florenzano: “Acceleriamo”. E sul 118: “Non si poteva fare altrimenti”

Da un lato l’accelerazione della campagna vaccinale per quello che riguarda le seconde dosi per anticipare l’eventuale arrivo di nuove varianti del Covid e dall’altro lato la “battaglia” ingaggiata dai sindaci di 14 Comuni per evitare la soppressione della guardia medica. Fa il punto delle emergenze che ci sono attualmente in Molise il direttore generale dell’Asrem, Oreste Florenzano. “Stiamo lavorando assieme alla Commissaria Degrassi perché finalmente abbiamo un indirizzo comune il che si traduce in un miglioramento delle scelte – ha affermato Florenzano – in cabina di regia si affrontano questi argomenti e l’indicazione è quella di favorire la copertura vaccinale per i cittadini residenti in Molise a meno che i turisti che arrivano non abbiano delle patologie per le quali bisogna effettuare il vaccino”. Nonostante la chiusura di punti vaccinali importanti come quello del Palaunimol di Campobasso Florenzano annuncia una accelerazione delle vaccinazioni con l’anticipazione della seconda dose dell’Astrazeneca “perché l’arrivo di varianti ci impone l’obbligo di essere ancora più veloci di quello che siamo stati finora”.

Sotto la lente, però, anche la problematica relativa alla postazione del 118 in chiusura in alcuni paesi. “Siamo a disposizione per qualsiasi chiarimento – ha affermato – è più di una settimana che parlo con i sindaci interessati ma bisogna dire che le scelte sono state operate dopo aver percorso tutte le strade possibili”. In Molise, infatti, come affermato dallo stesso Florenzano, si avrebbe bisogno di 96 medici, al momento ce ne sono a disposizione appena 56. Troppo pochi per consentire la copertura di tutte le postazioni del 118 “che, è bene dire, è un sistema che non si usa in nessuna regione di Italia perché è difficile da sostenere. Il Molise aveva tutte le postazioni con il medico però c’è da dire che nessuna di queste postazioni resterà sfornita perché abbiamo dotato i medici di un’auto medica e di una regia del 118 in modo da governare le chiamate che arrivano”.