La Procura indaga, due famiglie sono distrutte, un giovane uomo lotta per la vita in ospedale. Cronaca di un giorno di ordinaria disgrazia in un Molise profondo che piange altre vittime della strada. Poco dopo delle 18 di ieri (lunedì 31 agosto) sulla Statale 87 due auto si scontrano e per ben due volte la morte arriva a reclamare il suo prezzo. (Qui l’articolo)
Intubato e costantemente tenuto sotto controllo da medici e infermieri del reparto di Rianimazione del Cardarelli, il 28enne di Campolattaro (Benevento) non sa ancora che sua mamma, Mariangela Forgione, 51 anni, è morta nell’impatto dell’auto sulla quale viaggiavano contro la Hyunday Tucson che stava guidando l’altra vittima di quel terribile incidente avvenuto su un tratto di strada fra il bivio di Sepino e il sito archeologico di Altilia.
Cristino Iamartino, 72 anni di Sepino anch’egli deceduto sul colpo, mentre la consorte che viaggiava al suo fianco è rimasta ferita e non è in pericolo di vita. I Carabinieri di Bojano hanno eseguito i rilievi per la ricostruzione della dinamica dello scontro che, probabilmente, sarà stato dovuto anche alla forte pioggia che in quel momento stava cadendo fino a rendere l’asfalto viscido e insidioso per ogni auto in transito.
A breve il conferimento dell’incarico per le autopsie sui corpi delle due sfortunate vittime di questa ennesima disgrazia della strada.