Una donna in Giunta, passa la proposta in commissione

Approvato un ordine del giorno in vista della giornata contro la violenza sulle donne

E’ stata approvata in Prima Commissione la proposta di legge di modifica statutaria presentata dal consigliere Micaela Fanelli, per garantire la parità di accesso alle cariche elettive e la rappresentanza equilibrata dei due generi negli organi di governo della Regione e nell’accesso negli enti e nelle società a partecipazione regionale. Rispetto al testo originario, che prevedeva l’immediata entrata in vigore, la Commissione ha licenziato la proposta con la sola modifica della sua operatività a partire dalla prossima legislatura. “Un risultato importante di cui sono particolarmente fiera – il commento del Consigliere Fanelli – che riafferma un principio già sancito dalla nostra Costituzione, ma non ancora applicato nella sua interezza, raggiunto anche grazie al voto favorevole del Consigliere Filomena Calenda, che ringrazio in modo particolare per il suo supporto in una battaglia che riguarda tutte le donne, al di là di qualsiasi colore politico. Così come un doveroso ringraziamento va agli altri componenti della I Commissione che hanno dimostrato grande sensibilità”.
«Un nuovo passo verso l’uguaglianza tra i generi. Ho presentato – ha dichiarato Filomena Calenda – due emendamenti alla pdl della collega Fanelli, per rafforzare e incidere in maniera significativa sulla rappresentanza di entrambi i generi. Il secondo emendamento riguarda l’entrata in vigore, posticipata alla prossima legislatura. Vorrei ringraziare la consigliera Fanelli e i colleghi consiglieri Tedeschi e d’Egidio che hanno espresso voto favorevole al testo. Mi dispiace aver dovuto assistere all’astensione del presidente Di Lucente e del consigliere Greco verso un atto di civiltà non solo politica, ma anche sociale. La cultura maschilista è dominante, ma questa volta ha vinto il buonsenso. Mi auguro che la proposta di legge cosi come emendata in commissione veda l’approvazione unanime del Consiglio regionale chiamato a legiferare. È un’occasione che il Molise non deve perdere, e che cambierà, ne sono certa, anche la visione della politica».
Approvato ieri in Aula un ordine del giorno, illustrato da Paola Matteo, in vista del 25novembre quando si commemora la “Giornata contro il femminicidio e la violenza contro le donne”. L’Odg impegna il Presidente del Consiglio regionale “ad attivarsi al fine di far posizionare una poltrona rossa, una rosa bianca e un paio di scarpe rosse simbolo del cosiddetto “Posto Occupato”, in uno spazio dedicato, presso la sede dell’Assemblea consiliare di Palazzo D’Aimmo”.