Un reparto di medicina dello sport al San Francesco Caracciolo
La proposta dell’assessore comunale Melloni
AGNONE
L’assessore allo Sport del Comune di Agnone, Annalisa Melloni, chiede alle istituzioni un impegno per istituire all’ospedale San Francesco Caracciolo un servizio di medicina sportiva per far fronte alle tante richieste delle utenze che praticano attività fisica, sia a livello agonistico che dilettantistico.
«Nella nostra città lo sport è una realtà viva – ha spiegato l’assessore – e numericamente consistente. Molteplici sono, nel calcio, le società sportive che partecipano a diversi campionati. E’ viva perciò la necessità di istituire presso l’Ospedale San Francesco Caracciolo il servizio di Medicina Sportiva. L’instaurazione del servizio avrà serie ed importanti ricadute anche dal punto di vista sociale regionale ed interregionale. Al Calcio, infatti si aggiunge tutto l’indotto legato alla pratica della pallavolo, del nuoto con la piscina provinciale, e del fitness e delle ulteriori e disparate attività sportive che vengono quotidianamente praticate nelle diverse palestre. Ovviamente questo fenomeno non è legato solo e soltanto ai cittadini di Agnone ma anche a quell’ulteriore bacino di utenza che si estende anche nel vicino Abruzzo. Purtroppo, però, ad oggi, tutti questi sportivi sono costretti a recarsi in altre città per effettuare le visite mediche necessarie per il rilascio del certificato di idoneità agonistica o per effettuare tutti quei controlli che si rendono necessari nel corso della pratica sportiva. A tal proposito – ha continuato –numerose sono le richieste che giungono con cadenza quotidiana alla sottoscritta la quale, oggi, è a pregarvi di attivarvi in merito al fine di dare un segnale di speranza a quanti intendono, con caparbietà, continuare a vivere in questi difficili territori piuttosto che abbandonarli verso altri più confortevoli lidi».