“In Molise manca un progetto”. E’ questa l’amara considerazione di Pasquale Guarracino, segretario Generale della Uiltucs Molise.
“E’ evidente – denuncia Guarracino – che senza un assessore alle Attivit? Produttive non pu? esserci un progetto serio per rilanciare l’economia, cos? come ? evidente che senza un assessore al Lavoro che faccia questo di mestiere, senza occuparsi di diffondere dati stratosferici sulla crescita dell’occupazione in Molise, non c’? possibilit? alcuna di mettere in atto azioni programmatiche volte a creare posti di lavoro. A tutto ci? si aggiunge un consigliere regionale delegato al Turismo, indegnamente inesistente: tanto si voleva puntare sulla vocazione turistica della nostra regione, cos? nulla ? stato fatto, a livello regionale, per promuovere e stimolare l’attivit? turistica e, quando e se qualcosa si ? mosso, ? stato esclusivamente per l’operato di cittadini volenterosi. E che dire del settore cultura nella nostra regione? – incalza Guarracino – Un settore da incentivare e non da demolire, come si sta facendo, ad esempio, per la Biblioteca Albino di Campobasso: negli anni scorsi, il consigliere regionale Ioffredi, delegato alla cultura, ed il presidente della Regione tanto hanno difeso pubblicamente la struttura, da condurla quasi alla chiusura. Prima sono stati allontanate le persone che, tramite le cooperative, da anni prestavano servizi di qualit? presso la Biblioteca Albino, poi anche i dipendenti provinciali sono stati messi in mobilit?. Qual ? la soluzione per il rilancio del settore cultura e dell’occupazione, se una Biblioteca importante come l’Albino, sta per chiudere i battenti? o si pensa che i libri non facciano pi? cultura? E che dire – continua Guarracino – del disastro della ex Esattorie? Oggi solo 6 su 70 lavoratori (e tra i 6 prescelti, per alcuni si dovrebbe capire in base a quali criteri sono stati selezionati) hanno trovato occupazione nella nuova societ? che gestisce i tributi: degli altri 64 nessuna traccia”.
Guarracino poi si sofferma sulla sanit? molisana. “Il Molise – denuncia – sta subendo, per il settore sanit? un dramma, causato dalle scelte del Commissario ad acta, scelte che influenzano innanzitutto un settore essenziale ed intoccabile per i cittadini molisani, ma che hanno pesanti risvolti di perdita occupazionale sia per il personale sanitario, sia per tutti gli addetti ai servizi che orbitano intorno alla sanit? (portierato, mense, pulizie, manutenzione) che hanno gi? subito negli ultimi anni pesanti tagli a stipendi di per s? esigui e che continueranno a subirne”.