Turismo, la Regione stanzia 500mila per spot sulla Rai per pubblicizzare l’estate in corso
Una pubblicità, che ancora non parte, per qualcosa che è già in corso ci sembra abbastanza surreale
Bisogna far conoscere il Molise, serve una promozione turistica importante. E’ il mantra che sentiamo ripetere continuamente da anni. La nostra regione è quella con il Pil più basso d’Italia sul settore turismo. E allora ben vengano le iniziative di promozione turistica. Ma, questo è il punto, bisognerebbe farle con criterio, con una programmazione oculata e una strategia mirata. E invece la nostra Regione stanzia 500mila euro per spot pubblicitari sulle reti Rai che in parte vanno a pubblicizzare il Molise per l’estate 2022. Estate che è ampiamente già in corso. I potenziali turisti hanno già scelto e programmato da tempo le proprie ferie e le strutture ricettive, soprattutto sulla costa, sono già quasi sold out. Dunque, “cui prodest”? Non riusciamo a comprendere a chi possa giovare questa pubblicità in piena estate che promuove l’estate e quale mente brillante l’abbia partorita. Pertanto riteniamo che fatta in questo modo la promozione turistica equivalga ad uno sperpero di risorse pubbliche.
La determina dirigenziale è la numero 3540 del 24 giugno con la quale si stanziano 500mila euro, accertati sul capitolo 1220 del bilancio regionale, per spot sulle reti Rai così suddivisi: 306mila euro per il 2022 e 194 per il 2023. «Trasmissione di n. 500 spot – si legge nella Determina – nel palinsesto RAI articolati nei periodi estate 2022, autunno – inverno 2022/2023 e primavera 2023 sulle reti generaliste Rai (1,2, e 3) e Rai news.»
Una pubblicità, che ancora non parte, per qualcosa che è già in corso ci sembra abbastanza surreale. E di questa situazione, ovviamente, chiederemo conto all’assessore al Turismo.