Truffa ecobonus, il Riesame non ha revocato le misure cautelari

La Procura di Isernia, in merito all’inchiesta sulle presunte truffe in materia di ecobonus, precisa che il Tribunale per il Riesame di Campobasso non ha revocato le misure cautelari, degli arresti domiciliari, nei confronti degli indagati molisani. Nel caso specifico c’è stata solo la loro sostituzione con misure interdittive e segnatamente con quelle della sospensione dello svolgimento dell’attività professionale per la durata di mesi tre.

La decisione del Riesame dunque conferma la valutazione effettuata dalla Procura e dal Gip del Tribunale di Isernia circa la fondatezza dell’ipotesi accusatoria e la sussistenza dell’esigenza di evitare la commissione degli stessi reati da parte degli indagati.