Truffa dei medici di base, assolti tutti gli imputati

REDAZIONE TERMOLI

Erano accusati di aver utilizzato in modo abusivo i locali dell’ospedale Vietri di Larino per svolgere attività private.
Il giudice, Tiziana Di Nino, ha assolto quattro medici e due funzionari del centro frentano chiamati a rispondere di truffa aggravata. Si tratta di Nicola Gabriele, Antonio Sabusco, Augusto Vincelli e Guglielmo Giardino, scomparso di recente, oltre agli amministrativi Nicola Di Lena e Giovanni Quici. In particolare, la Procura contestava ai quattro medici anche di aver ricevuto somme dalla Asrem per aver costituito un’associazione tra i medici e di non aver offerto il servizio previsto dagli accordi. Soddisfazione per la sentenza è stata espressa dagli avvocati Michele Liguori, Michele Urbano, Antonio De Michele e Gianfederico Cecanese, che – spiegano – ha dimostrato la correttezza dell’operato dei medici e dei funzionari coinvolti e anche la bontà del progetto presentato volto alla riorganizzazione dell’ospedale Vietri di Larino.