Trignina, la doppia corsia può diventare una realtà

Tanti Comuni pronti ad approvare un ordine del giorno per ammodernare la Statale 650

REDAZIONE

ISERNIA

Trignina, la doppia corsi può diventare una realtà. Dopo l’approvazione di un ordine del giorno da parte del Comune di San Salvo, che impegna le autorità preposte a interventi immediati per mettere in sicurezza la Statale 650, altri enti interessati all’allargamento dell’arteria sarebbero pronti ad attuare lo stesso provvedimento. La strategia è semplice: dar vita a una sorta di coro unanime per chiedere interventi urgenti. E’ sotto gli occhi di tutti la pericolosità dell’arteria. Tanti, troppi gli incidenti che hanno interessato il tratto che collega Isernia alla costa, alcuni dei quali con conseguenze gravissime. Senza considerare i tempi di percorrenza che sono davvero lunghi. Un intervento di miglioramento lungo la Trignina potrebbe ovviare alla carenza di un’autostrada che collega il Tirreno con l’Adriatico. La riduzione dei tempi di percorrenza potrebbe rappresentare un volano per l’economia dell’intero territorio. Una battaglia, quella dell’ammodernamento dell’arteria, che in questi anni è stato portato avanti dal Comitato Pro Trignina.

Con la decisione presa dall’intero Consiglio Comunale di San Salvo – ha dichiarato in merito Antonio Turdò, presidente del Comitato – di approvare un ordine del giorno, del quale acquisiremo copia nei prossimi giorni, che invita le Istituzioni, Prefetture ed Anas , gli Enti Locali, Regione Abruzzo, e Molise, Province di Chieti, Isernia e Campobasso e gli altri comuni della Valle del Trigno interessati ed intersecati dalla SS 650 principale strada di collegamento sul corridoio Tirreno-Adriatico, che supporta e sostiene il nostro primo punto della piattaforma programmatica che è il raddoppio della Strada Statale da San Salvo a Bagnoli del Trigno , tecnicamente la strada passa da categoria C a categoria B che vuol dire due corsie per ogni senso di marcia con spartitraffico invalicabile, quindi a nome dell’associazione Comitato Pro Trignina Abruzzo e Molise ringrazio il Sindaco e l’intero Consiglio Comunale. Oltre ai miglioramenti per aree di servizio, piazzole di sosta per autobus e passeggeri, posa in opera di asfalto drenante e tutta una serie di interventi come le barriere del motociclista, le reti paracinghiali e animali selvatici, tutte queste sono battaglie che conduciamo da anni, a dire il vero in alcuni casi in modo solitario e nella indifferenza degli enti locali bramosi solo di fare cassa su quella strada. Oggi è un momento per non fare speculazioni politiche o peggio ancora elettorali, anche perché l’esperienza dei gilet gialli in Francia insegna che siamo veramente stanchi e stufi di questo modo di trattare gli automobilisti».