Tre treni in avaria: il viaggio per Roma dura 5 ore. E al ritorno lasciati i viaggiatori a piedi

Non c’è riposo per i viaggiatori molisani che scelgono di utilizzare i treni. Questa volta è toccato a quelli che da Campobasso avrebbero voluto raggiungere Roma in tempi accettabili. Invece ci hanno messo più di 5 ore. Al contrario, quelli che avrebbero voluto fare il viaggio contrario, quindi tornare in Molise, sono rimasti direttamente a piedi.

Il convoglio che è partito da Campobasso alle 12.32, a Carpinone aveva già 15 minuti di ritardo. Qui, ha cercato di arrivare fino a Isernia, accumulando in pochi chilometri 35 minuti di ritardo. A Isernia si è fermato definitivamente: i viaggiatori sono stati trasferiti su un Minuetto che, però, non ha avuto sorte migliore. A Cassino il nuovo treno aveva 59 minuti di ritardo e si è fermato. I passeggeri sono stati trasferiti di nuovo su un treno laziale per arrivare a Roma dopo 5 ore di viaggio.

Non essendo mai arrivato a destinazione, il treno molisano non poteva nemmeno ripartire e fare la tratta inversa. Nessuno però lo ha detto ai viaggiatori che a Tiburtina aspettavano pazienti che arrivasse il convoglio. Si sono ritrovati a dover salire su un pullman sostitutivo che, però, non ha contenuto tutti, lasciando la maggior parte delle persone a piedi (come mostra la foto della pagina Facebook Binario 20 bis).