Tratta Campobasso-Termoli: la riapertura volano di sviluppo per il territorio

Niro annuncia: «Entro l’estate 2020 si riparte». Potrebbe essere una valida alternativa per lo spostamento di pendolari e studenti

L’assessore regionale ai trasporti, Vincenzo Niro, lo ha annunciato nella mattinata di venerdì a margine di un incontro con i vertici di Rfi: entro l’estate del 2020 riapre la tratta ferroviaria Campobasso-Termoli. Si tratta di uno snodo importante, interessato anche dai lavori della metropolitana leggera, che può rappresentare una importante arteria per cittadini (visti i continui disagi sulla Bifernina), per il trasporto merci e perché no, anche per la valorizzazione del turismo delle aree interne del Molise.

La tratta rappresenta per i molisani la linea-cerniera per tutto il quadrante orientale della regione e la sua chiusura ha privato il Molise di un essenziale collegamento trasversale da e verso Campobasso.

Oltre ad essere una valida alternativa per lo spostamento di pendolari e studenti, può rappresentare, come anticipato, un volano di sviluppo turistico poiché la crescita di quest’ultimo ha bisogno di tutte le infrastrutture disponibili e, nel suo piccolo, la linea ferroviaria in questione potrebbe porsi come un valido mezzo per portare il flusso turistico della costa verso l’Alto e Medio Molise e viceversa.

Una sua riapertura, dunque, potrebbe avere ricadute positive