Transumanza candidata a patrimonio dell’Unesco e prende il via “Transumando 2018”

Dalla montagna al piano, 500 pecore, un pastore e la sua famiglia

BOJANO

La transumanza è candidata a diventare patrimonio culturale immateriale dell’umanità Unesco. E’ stato infatti avviato ieri, 28 settembre 2018, a Parigi, l’iter per la valutazione sulla proposta partita dal ministero delle Politiche Agricole e dal Molise ed alla quale si sono unite Austria e Grecia. Il processo di valutazione internazionale porterà alla decisione da parte del Comitato di governo dell’Unesco nel novembre 2019.

E proprio questa mattina da Bojano è partito l’evento “Transumando 2018”, tre giorni di cammino con 500 pecore di razza “gentile di Puglia” accompagnate dal Pastore Giuseppe Innamorato originario di Roccamandolfi e dalla sua famiglia.

Il percorso, muovendosi dalle pendici del Matese proseguirà lungo il tratturo Pescasseroli – Candela, toccherà i paesi di San Polo Matese, Campochiaro, Guardiaregia e Sepino e si concluderà lunedì 1 ottobre.

Il progetto vede la collaborazione dei vari comuni interessati dal passaggio del gregge, dell’Università degli Studi del Molise e delle Associazioni presenti sul territorio.