Trambusto in Aula per presunto caso Covid, la Calenda: “Sono negativa, allarmismi e vomitevoli strumentalizzazioni”
Momenti concitati questa mattina in consiglio regionale. Ma stavolta l’agitazione non ha riguardato aspetti politici. Ma di salute pubblica. Qualcuno ha fatto circolare la notizia che l’assessore Calenda fosse in Aula nonostante la febbre. E più di qualcuno ha ipotizzato una sua positività al Covid. Ci sono stati anche interventi di consiglieri regionali di questo tenore. L’assessore ha abbandonato i lavori ed ha fatto ritorno nella sua abitazione di Isernia e si è collegata con l’Aula da remoto. Lanciando pesanti accuse contro i suoi colleghi. “Sono costernata e amareggiata, – ha detto l’assessore Calenda – per le dichiarazioni ad effetto prive di fondamento che sono intollerabili quando si tocca la salute di un individuo. Affermare il falso per ignoranza o per mero interesse politico è abominevole. Sono tenuta a precisare, con referto alla mano, che sono negativa al Covid, tampone a cui mi sono sottoposta nonostante il parere negativo del mio medico che già mi aveva fatto la diagnosi rispetto ai miei sintomi. Non ho alcuna infezione da Sarc Cov2, ma non sono tenuta ad aggiungere altro, nonostante quello che qualcuno di voi ha immaginato e finanche urlato alla stampa, causando inutili allarmismi, oltre che vomitevoli strumentalizzazioni.”
IN ALTO L’INTERVENTO DELL’ASSESSORE CALENDA