Tragedia della Trignina, dolore per le tre vite spezzate: possibile autopsia sul camionista (FOTO)
Una strada maledetta, tra le più pericolose del Molise. E ieri, lunedì 15 gennaio, ha mietuto nuove vittime. In tre hanno perso la vita nell’inferno della Trignina. Jazael Scarinci di 31 anni, Daniele Ferrosi di 51, i due uomini, entrambi residenti Crecchio (provincia di Chieti) che viaggiavano sul furgoncino della ditta di luminarie che è stato travolto dal tir, e Antonello La Marra, 52enne di Cassino, che era alla guida del mezzo pesante. Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri di Trivento, impegnati anche nella difficile ricostruzione della dinamica. Mentre la procura di Campobasso con molta probabilità disporrà l’autopsia sul corpo del camionista che, secondo le ipotesi, avrebbe perso il controllo del suo mezzo a causa di un malore. Sull’asfalto, infatti, non c’erano segni di frenata. Ancora in ospedale Lorenzo Scarinci, padre della giovane vittima, ma le sue condizioni non sono preoccupanti. Illesa la famiglia che viaggiava sulla Fiat Multipla e che è stata solo sfiorata dal tir impazzito. A bordo dell’utilitaria padre, madre e un piccolo bimbo.
Una tragedia sulla quale gli organi preposti faranno al più presto chiarezza. Per il momento resta il dolore per tre vite spezzate dalla strada.

