Toma: «Obiettivi in gran parte raggiunti. La ricandidatura dipende da Forza Italia e dagli alleati»

Il governatore sarà a Milano alla convention azzurra in programma sabato 6 maggio prossimo

«Abbiamo centrato l’obiettivo su gran parte delle prospettive indicate nel programma di governo approvato nel 2018, persino la riduzione dei costi della politica con l’approvazione di una norma, quella della surroga. Questa non ha consentito ad alcuni attori della politica locale di poter entrare o rimanere in Consiglio per effetto della nomina degli assessori. Questo provvedimento non è stato preso molto bene, ma noi ce l’avevamo in programma e l’abbiamo attuato». Il presidente della Regione, Donato Toma, in vista della convention di Forza Italia («Ieri mi sono sentito, come faccio spesso, con il coordinatore nazionale, Antonio Tajani») in programma sabato 6 maggio a Milano in cui «racconterò con piacere quanto fatto di buono fatto da quest’amministrazione in Molise», rivendica i risultati raggiunti durante il suo mandato anche se «le condizioni per una ricandidatura non le stabilisco io, ma il partito insieme con gli alleati».     

Al momento però, «siamo all’ultimo step. C’è un problema relativo al bilancio – ammette – che il governo dovrebbe risolvere. Dalla fine di gennaio siamo in esercizio provvisorio, ma continuiamo ad operare nelle maglie che la legge ci consente, come l’indifferibilità e l’urgenza e il pagamento dei residui passivi». Tuttavia, «non ci sono pericoli per quanto già programmato, anche se abbiamo bisogno di un bilancio Preventivo. In caso contrario – conclude Toma – la programmazione non potrà essere fatta».