Termoli vuole rifarsi il look e riparte dal green: nuove piantumazioni e parchi
REDAZIONE TERMOLI
La città di Termoli vuole rifarsi il look e riparte dal green. A delineare gli obiettivi che l’amministrazione intende perseguire per offrire, a cittadini e turisti, spazi verdi per il recupero e la rigenerazione urbana è stata l’assessore all’Ambiente del comune di Termoli Rita Colaci in concerto con il Direttore Esecutivo del contratto di manutenzione del verde pubblico Marco Maio, Vincenzo Iascone e Ugo Fragassi dell’impresa esecutrice sopra citata ed il Dirigente del settore ambiente e territorio Silvestro Belpulsi, durante il primo dei sette incontri previsti, che andranno avanti fino ad aprile 2020. L’affinamento della progettazione è stato possibile solo in seguito al censimento degli alberi presenti sul suolo demaniale del Comune: attualmente su Termoli le aree verdi ricoprono aree significative con circa 6mila alberi di alto fusto a cui si aggiungono 53 ettari di area verde e 180 ettari di terreni incolti e di periferia.
Parco, giardini ed aree demaniali: il progetto verde del Comune prevede di sistemare nuove piante in diverse zone della città, ampliando il patrimonio arboreo per incentivare la salubrità dell’aria, in quanto sono utili a mitigare gli effetti nocivi del Co2 e contrastano gli effetti del calore del sole, e di turismo sostenibile che incentiva la bellezza dei luoghi.
Per fare ciò, tuttavia, il dialogo con i cittadini è imprescindibile: «È necessario educare i cittadini al rispetto del nostro territorio – ha esordito l’Assessore all’Ambiente del Comune di Termoli Rita Colaci – C’è la necessità di lavorare insieme, costruendo una rete collaborativa tra il cittadino e l’amministrazione. Mi auguro che queste iniziative possano andare avanti in maniera forte per il bene nostro e delle future generazioni».
La strategia futura si consoliderà attraverso diverse azioni che porteranno alla nascita di nuovi spazi per il verde pubblico, anche dove prima non esistevano: la prima necessità individuata riguarda la creazione di «nuovi parchi urbani – ha aggiunto Maio – Per farlo, però, occorre stabilire una progettualità definita che permetta di mantenerli nei secoli, in modo che gli spazi restino usufruibili per tutti».
Di pari passo con la nascita dei parchi si provvederà alle nuove piantumazioni che andranno a sostituire gli alberi a rischio crollo che, negli scorsi mesi e durante quelli a venire, sono stati abbattuti o lo saranno a breve. A dare il via all’aumento di spazi boschivi, saranno circa 600 alberi che troveranno spazio in città e saranno piantati per «ricordare i nati a Termoli degli ultimi anni – ha commentato ancora l’assessore – Pianteremo un albero per ogni L113 che è nato, come stabilisce la legge italiana».
È ancora in fase di definizione il project financing del parco comunale ‘Girolamo La Penna’ che prevede l’abbattimento di diversi alberi per far posto a circa 300 nuovi parcheggi: «Oggi stiamo facendo un’opera di recupero e di riqualificazione su questo spazio – ha concluso l’assessore Colaci – Il mio obiettivo è uno: per ogni albero che sarà abbattuto nel parco ne ripianteremo altri dieci. La città non può fare a meno delle piante».