I giudici di Palazzo Spada hanno annullato la sentenza del Tar Molise con cui si riteneva illegittimo il progetto per la mancanza della valutazione ambientale strategica
Il Consiglio di Stato con la sentenza pubblicata oggi, 11 aprile, ha ribaltato la decisione del Tar Molise ritenendo inammissibile il ricorso del Comitato No Tunnel. In questo senso il tunnel potrebbe davvero vedere la luce, anche se ora si attende la “mossa” del comune di Termoli.
«Adesso attendiamo le opportune decisioni della Regione e del Comune ben consapevoli che per realizzare l’opera necessita la valutazione di impatto ambientale a pena di illegittimità del progetto e dell’opera! Come cittadini denunceremo quanto accaduto e quanto accadrà alla competente Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti per verificare ogni eventuale abuso e ogni responsabilità penale ed erariale». Così l’avvocato Vincenzo Iacovino che aveva impostato il ricorso che aveva fermato il Piano di riqualificazione del centro storico.
Era maggio del 2019 quando i giudici del Tar, nel riconoscere legittimo il ricorso presentato dalla componente Termoli No Tunnel, avevano annullato la procedura amministrativa e tutti gli atti relativi al progetto di riqualificazione con la motivazione che la Variante Urbanistica relativa al progetto non era stata sottoposta alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e d’Impatto Ambientale (VIA). La Ditta De Francesco, aggiudicataria del progetto, aveva così presentato ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del Tar Molise.