Per ora resta in carcere, poi, se la difesa porter? elementi a discolpa che ne alleggeriscano la posizione, forse si potr? valutare di accogliere un’istanza per una misura restrittiva meno afflittiva. In buona sostanza questo ? il sunto dell’udienza di convalida e dell’interrogatorio di garanzia a carico del 68enne di Sepino, Michele Di Iuorio, che mercoled? scorso ha sparato un colpo di fucile contro il fratello Biagio ferendolo, per fortuna, non gravemente. L’avvocato Giuseppe Fazio questa mattina all’uscita del carcere ha avuto modo di ribadire la tesi secondo la quale il suo assistito non aveva assolutamente intenzione di uccidere il fratello. Ci? in considerazione di alcuni fattori: la distanza elevata (20 metri circa) fra lo sparatore e il ferito, il fucile caricato con pallini. A ci? bisogna anche aggiungere il fatto che Michele voleva solo intimidire il fratello che, a suo dire, quella maledetta sera avrebbe voluto aggredirlo per l’ennesima volta, quindi lui voleva solo difendersi. Teorie difensive che, se verranno accolte, potrebbero portare l’uomo a uscire dal carcere nei prossimi giorni ed essere assegnato a qualche struttura esterna, dato che i domiciliari potrebbero essere incompatibili in quanto i due fratelli hanno abitazioni molto vicine l’una all’altra.
In foto l’avvocato Fazio, difensore Michele Di Iuorio, all’uscita dal carcere