di Antonella Caperchione
Mentre continuano le polemiche dell’ Ocse sull’utilizzo dei sistemi digitali nelle scuole ritenuti inefficaci nell’apprendimento, il nostro sistema scolastico al ritorno sui banchi punta ad aumentare la presenza di tecnologia perché i ragazzi di oggi sono immersi in essa e la utilizzano come unico metodo per ricevere informazioni. L’informatizzazione della scuola è dunque un valido tramite per avvicinare i giovani allo studio e con un minimo di attenzione da parte degli insegnanti si può riuscire ad utilizzare questi sistemi informatici per ampliare le conoscenze e non stare sui social network o giocare. E’ anche vero che la maggior parte dei professori fa fatica ad avvicinarsi al mondo digitale perché preferisce il cartaceo, d’altronde come per tutte le novità è difficile abituarsi, ma se entrare nella “realtà informatizzata” dei giovani fa aumentare l’attenzione per ciò che si studia, gli insegnanti possono fare un sacrificio e andargli incontro.