Tartarughe a Campomarino, «da oggi il nostro paese è più ricco»

Il commento dell’assessore comunale all’Ambiente, Antonio Saburro, dopo la quattro giorni di interventi per salvare gli esemplari

Ha voluto ringraziare tutti quelli che si sono prodigati per la salvaguardia delle tartarughe Caretta Caretta nate sulla spiaggia di Campomarino l’assessore comunale all’Ambiente, Antonio Saburro. In un post sulla sua pagina Facebook, Saburro ha tracciato il bilancio di quattro giorni di emergenza che si sono trasformati in quattro giorni di gioia pura con le tartarughe che hanno potuto fare ritorno in mare. «Sono stati quattro giorni molto intensi (da venerdì a lunedì) e in qualità di Assessore all’Ambiente del Comune di Campomarino, voglio ringraziare tutti quelli che si sono adoperati per la buona riuscita dell’evento eccezionale verificatosi sulla nostra spiaggia con la scoperta del nido caretta caretta. Inizio dal Sindaco, persona sempre presente e attenta nel coordinare bene tutte le fasi del lavoro svolto, al nostro ufficio tecnico, al nostro corpo CVP di Campimarino che ha allestito la tenda e che ha dato tutta l’assistenza agli addetti ai lavori, ai volontari ANPANA (associazione nazionale protezioni animali natura ambiente), a quelli del Centro Studi Cetacei di Pescara, alla Capitaneria di Porto di Termoli e infine, non per ordine di importanza, alla ragazza che ha segnalato la presenza delle tartarughine. Restiamo in attesa di ricevere notizie dal Centro Studi Cetacei di Pescara sulle 54 uova portate al centro CRTM Luigi Cagnolaro di Pescara e messe nell’incubatrice, nella speranza di trovare altre tartarughine vive e portarle nel punto dove è stato trovato il nido per metterle in acqua. Da oggi il nostro Comune è più ricco e quindi sento il dovere ancor più di prima, di dare tutto l’impegno possibile per valorizzare sempre più il nostro territorio, cosi bello sotto l’aspetto naturalistico ma ancora conosciuto da pochi. W Campomarino»