Sviluppo e coesione, Toma incontra il ministro Lezzi
Rinviata la conferenza delle Regioni. Sulla sanità: «Nessuna comunicazione»
«Sulla vicenda sanità al momento non è stato comunicato nulla. Probabilmente ci sarà maggiore chiarezza dopo l’approvazione della legge sull’incompatibilità». Così il presidente della Regione Molise, Donato Toma, all’indomani del “passaggio” in Senato. Dunque, come già noto, sul fronte commissario ad acta ancora non si è mosso nulla: e a rimetterci, ancora una volta, è un’intera regione. Nella giornata di ieri il presidente è comunque rimasto a Roma. In mattinata si sarebbe dovuta svolgere la conferenza delle regioni, poi annullata. Ma Toma non è rimasto fermo ai box. Il governatore infatti ha incontrato il ministro per il Sud, Barbara Lezzi: «Con lei – ha detto – abbiamo parlato di una cabina di regia per i fondi Fsc (il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione è lo strumento con il quale il Governo e le Regioni programmano interventi finalizzati al riequilibrio economico e sociale fra le diverse aree geografiche del Paese, per “favorire l’effettivo esercizio dei diritti della persona”)».
«Stiamo programmando incontri per diversi enti della Regione – ha detto ancora Toma – abbiamo tanto da fare; il Molise deve crescere e necessariamente continuare sulla strada intrapresa; il nostro territorio deve essere valorizzato attraverso le opportunità che vengono offerte sia a livello nazionale che europeo». Toma ha anche approfondito alcuni aspetti legati alla legge di stabilità che comunque sarà anche oggetto di discussione nella prossima conferenza delle Regioni. Infine l’annuncio sul bando legato alla microricettività «Per la pubblicazione è questione ormai di giorni; entro la prossima settimana i bando – ha detto ancora i presidente Toma – sarà pubblicato. Si tratta di un progetto importante che stimola l’autoimprenditorialità. Una occasione importante – ha concluso – per creare occupazione».