
Questa volta a scendere in campo contro la buona scuola ? stato un folto gruppo di studenti. Nonostante le manifestazioni che si sono tenute in questi mesi da parte di tutto il mondo della scuola, la riforma portata avanti dal governo Renzi ? passata ed ? divenuta realt?, ma le polemiche non si sono certo fermate. Secondo i pi?, la riforma sta promuovendo un modello di scuola dove regna la competizione tra gli insegnanti, si perde sempre pi? spazio per la democrazia e la discussione, si da spazio ai finanziamenti privati, non si incide sugli alti costi che gravano sulle famiglie degli studenti. Ieri gli studenti sono scesi in piazza per rivendicare un modello diverso di scuola: ?Vogliamo poter studiare in una scuola realmente pubblica e gratuita, per questo chiediamo una legge nazionale sul diritto allo studio che dia delle regole generali da applicare nelle leggi regionali sul diritto allo studio. Non ? possibile che in Molise – hanno detto i ragazzi – la legge in materia risalga al 1975 mentre altre regioni, come la Puglia e la Campania, hanno leggi aggiornate ma spesso senza copertura economica. Chiediamo che venga istituito un fondo per questa legge in maniera da garantire: agevolazioni su trasporti, consumi culturali libri, cd, cinema, teatri, borse di studio in base al reddito, interventi per l? edilizia scolastica, comodato d? uso dei libri scolastici. Vogliamo partecipare alla vita dei nostri istituti attraverso gli organi collegiali in un?ottica di collaborazione tra le varie componenti: per questo non vogliamo che vengano accentrati i poteri dei presidi anche attraverso la chiamata diretta degli insegnanti, un metodo che porta a favorire scelte personali e senza controllo da parte di nessuno. Non accettiamo nemmeno che si formino i comitati per la valutazione che dovrebbero assegnare un premio agli insegnati ?pi? meritevoli?: questo meccanismo porter? ad aumentare la competizione tra gli insegnati a discapito della qualit? della didattica. Per questo proveremo a fermarli in ogni singola scuola? Il corteo ha sfilato per le vie della citt? partendo da Piazza San Francesco e con slogan e cori, i giovani, scortati dalle forze dell?ordine hanno raggiunto Piazza Municipio. Allo sciopero hanno aderito anche i gruppi di Sempreinlotta e la rappresentanza del sindacato FlcCgil Molise.