Stallo e scivolo in via Dante, Di Michele: «Chi ha progettato uno o l’altro, soffre di qualche disturbo»

Se non è zuppa è pan bagnato. Un modo di dire che calza a pennello se si fa riferimento a quanto accaduto lungo via Dante, la centralissima arteria interessata dal nuovo piano della viabilità predisposto dal comune. Oltre al doppio senso di marcia la strada, com’è noto, è stata dotata anche di nuovi parcheggi a nastro, posizionati sulla carreggiata opposta rispetto ai vecchi stalli a spina di pesce. Nulla de eccepire se non fosse per la presenza nella medesima area di uno stallo e di uno scivolo per le carrozzine (oltretutto realizzato non in corrispondenza delle strisce pedonali) un’anomalia che ha già fatto il giro del web e sulla quale è intervenuto il consigliere di minoranza, Nick Di Michele: «Ora, chiariamo:o lo stallo bianco é stato fatto dopo lo scivolo per i diversamente abili, oppure lo scivolo è stato fatto dopo lo stallo. Comunque sia, chi ha progettato l’uno o l’altro, soffre di qualche disturbo. Sbrocca su, in questi ultimi mesi non fare più nulla, perché rischi di fare solo danni».