L’accusa nei loro confronti è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nuovo blitz della Guardia di Finanza di Termoli che all’alba di ieri ha portato all’arresto di tre persone. Si tratta di due italiani e di un albanese anche se i particolari sono ancora avvolti nel massimo riserbo. I militari della Guardia di Finanza sono entrati in azione al termine di una inchiesta che è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Larino e nella mattinata di ieri hanno eseguito le ordinanze di custodia cautelare firmate dal giudice per le indagini preliminari del tribunale frentano Daniele Colucci.
In manette sono quindi finiti un 24enne termolese già noto alle forze dell’ordine e che già si trovava agli arresti domiciliari e che è stato nuovamente arrestato per specifici reati riguardanti le attività di spaccio, un 48enne al quale il nuovo provvedimento di custodia cautelare è stato notificato mentre si trova rinchiuso da qualche tempo nel carcere di Larino e un 36enne di origini albanesi. Anche per lui è scattata la misura della custodia cautelare agli arresti domiciliari. Non si conosce bene al momento quale sia il filone di indagine ma i fatti si potrebbero collegare a un’altra operazione già portata a termine sempre dalla Guardia di Finanza nel 2017 e che ha visto coinvolti alcuni dei protagonisti che sono stati arrestati all’alba di ieri mattina. Sicuramente si tratta di un nuovo importante colpo al traffico delle sostanze stupefacenti in basso Molise. Le attività di controllo del territorio sono state intensificate dagli uomini delle Fiamme Gialle con l’arrivo dell’estate che, di conseguenza, porta anche a un aumento della popolazione presente in basso Molise e a un intensificarsi del fenomeno dello spaccio. Adesso questo nuovo colpo i cui dettagli, con tutta probabilità, si conosceranno solo nelle prossime ore.