Sicurezza in mare, bambini protagonisti per “Papà ti salvo io” (FOTO E VIDEO)

REDAZIONE TERMOLI

Grande successo questo pomeriggio a Termoli per la manifestazione “Papà ti salvo io”, finalizzata a diffondere, specie alle nuove generazioni, buone norme di comportamento in mare promossa dalla Società Nazionale di Salvamento Sezione Pescara con il patrocinio e la collaborazione con la Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Termoli e del Nucleo Aereo e Sezione volo Elicotteri della Guardia Costiera di Pescara. L’evento si è svolto a partire dalle 16 sul litorale nord, presso il lido “La Lampara” e ha coinvolto decine e decine di bambini, oltre al personale professionale della Società Nazionale di Salvamento e della Guardia Costiera. Dopo un discorso introduttivo e di presentazione da parte del responsabile dellaSocietà Nazionale di Salvamento – Sezione Pescara, Cristian Di Santo, ai piccoli fruitori del mare il compito di rispondere correttamente a 5 domande, ovvero le regole d’oro per vivere il mare in piena sicurezza (fare il bagno sempre in due, non spingersi a largo se non si sa nuotare, rispettare i tempi della digestione, rivolgersi sempre al bagnino se si ha qualche problema e, ultima ma non meno importante, non salire sulle scogliere. Proprio su quest’ultima raccomandazione, che è valsa al nutrito ed entusiasta gruppo la promozione da parte di un “severissimo” Comandante Francesco Massaro, non è sfuggita ai partecipanti la presenza di una persona all’orizzonte impegnata proprio a salire sui frangiflutti. In maniera pronta i più piccoli hanno richiamato l’attenzione dei presenti che si sono attivati per richiamare il bagnante che stava commettendo un’infrazione… si trattava, ovviamente, di una messinscena escogitata dall’organizzazione per dare il via alla vera e propria dimostrazione. Quando l’incauto bagnante è infatti scivolato in acqua si è attivata la macchina dei soccorsi. Raggiunto con l’ausilio di un sup il ragazzo è stato tempestivamente trasportato sulla battigia per le necessarie manovre il primo soccorso (BLSD) da parte del personale Sae112 per stabilizzare il traumatizzato, il tutto sotto l’occhio attento dei più piccoli. Ma la parte più emozionante sarebbe arrivata poco dopo, con l’arrivo dell’elicottero della Sezione volo Elicotteri della Guardia Costiera di Pescara, per la simulazione di un soccorso aereo. Giunto sul punto di intervento l’aero-soccorritore è stato verricellato sul dall’elicottero rimasto in “hovering” (manovra che consiste nello stazionamento in volo, in sostentamento, a velocità nulla ed a quota costante) e dopo aver nuotato per recuperare il naufrago è stato recuperato, insieme al malcapitato, a bordo dell’elicottero NEMO-11, mentre la sicurezza dello specchio acqueo interessato è stata garantita dalla MV CP 878 e dal battello veloce GC 077 B. Dopo di ciò personale abilitato all’assistenza ai bagnanti ha simulato i vari interventi con l’utilizzo della rescue board, della moto d’acqua, dei pattini con intervento singolo e a coppia e con l’intervento dei nostri amici a quattro zampe, con unità cinofile specializzate al salvamento. In tale ambito la Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Termoli ha veicolato anche il progetto denominato “PlasticFreeGC”, finalizzato a diffondere, specie alle nuove generazioni, buone norme di comportamento che tendono a ridurre drasticamente l’utilizzo delle plastiche e di conseguenza la loro dispersione in mare. “Papà ti salvo io” è stato completamente ideato, progettato e realizzato dalla Società Nazionale di Salvamento – Genova. Il gioco “Papà ti salvo io” si rivolge ai bambini in età scolare (scuole elementari e prime classi delle scuole medie) per insegnare ai bambini come vivere il mare senza pericoli, o meglio, prevenendo i pericoli: 10 regole d’oro per un bagno sicuro.

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