Sicurezza ferroviaria, il bilancio della Polfer nel bimestre giugno-luglio

Il Compartimento di Puglia, Basilicata e Molise ha effettuato dieci arresti, di cui quattro per stupefacenti, ventisette denunce per vari reati e otto rintracci

Il Compartimento della Polizia Ferroviaria di Puglia, Basilicata e Molise, nel bimestre giugno-luglio ed in concomitanza con i massicci afflussi di viaggiatori per l’esodo estivo, ha intensificato le attività di prevenzione e repressione di fenomeni illegali nelle zone sensibili degli scali ferroviari ed a bordo dei treni, avvalendosi per i controlli anche dell’ausilio di unità cinofile antidroga ed anti-esplosivo della Polizia di Stato.
In particolare, nel periodo che va dal 1 giugno al 31 luglio, sono state controllate e identificate 32.528 persone ritenute sospette, di cui 5.400 stranieri, dei quali sette irregolari.
Inoltre, dieci persone sono state tratte in arresto, di cui quattroin materia di stupefacenti. Sequestrati più di 160 grammi di cannabis. Mentre 27 persone sono state denunciate a piede libero all’Autorità Giudiziaria per aver commesso diversi reati. Per quel che concerne i controlli su strada, invece, sono in tutto 37 le sanzioni amministrative comminate e 406 i veicoli verificati.
Sono stati, inoltre, effettuati 1.423 servizi di vigilanza nell’ambito degli Scali ferroviari viaggiatori e merci, 336 in tutto le pattuglie impiegate a bordo treno, mentre 77 quelle specializzate nell’antiborseggio nelle stazioni e 19 i pattuglioni straordinari.
Su 605 treni regionali e di lunga percorrenza diurna/notturna (in particolare, delle tratte Lecce-Bologna e Bologna-Lecce,) è stata assicurata la presenza di pattuglie della Polizia Ferroviaria.
In particolare, 97 sono stati i servizi di pattugliamento lungo le linee ferroviarie per il contrasto dei furti di cavi di rame a danno delle imprese ferroviarie. Sono stati effettuati, nel dettaglio, quattro servizi mirati e relative scorte sui treni particolarmente affollati da bagnanti, soprattutto giovanissimi, con riguardo alla tratta Foggia- Termoli (Stazioni di S. Severo, Campomarino, Termoli), alcuni di questi segnalati per attraversamento binari.
Proprio in riferimento a queste persone, che non di rado si riversano nelle stazioni, il Compartimento ha ideato il progetto “S.O.S. disagio”, selezionato come buona prassi nazionale dal Ministero dell’Interno.
L’attività della Polizia Ferroviaria, quindi in questo periodo, è stata improntata anche all’assistenza di persone in difficoltà, deboli, senza fissa dimora, che gravitano in ambito ferroviario, nonché verso i tanti viaggiatori, italiani e stranieri, che si sono rivolti agli agenti per richieste di aiuto in relazione allo smarrimento di bagagli, documenti, telefoni cellulari, ecc., nello spirito di attenta vicinanza al cittadino e della Polizia di prossimità.

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