Sicurezza alimentare, controlli dei Nas: scattano denunce e chiusura di un deposito
Una denuncia per frode in commercio per aver venduto pesce scongelato vendendolo per fresco, un’altra denuncia per truffa e violazione della legge sul reddito di cittadinanza, una segnalazione all’autorità sanitaria di tre pescherie e la chiusura, per gravi carenze igieniche, di un deposito di alimenti e bibite. E’ questo il bilancio dei controlli che il Nucleo antisofisticazione del comando provinciale di Campobasso ha effettuato. Sotto la lente la sicurezza alimentare con i controlli che si sono estesi all’intero territorio regionale.
Per gravi carenze igieniche è stato chiuso un deposito di alimenti e bibite nell’area venafrana. Quando i militari sono arrivati per procedere ai controlli hanno trovato che nel deposito non erano rispettate le norme igieniche.
Nell’area della Trignina, invece, è stato denunciato il titolare di una pescheria per frode in commercio. L’uomo vendeva pesce scongelato dichiarandolo per fresco.
Nella zona matesina i militari del Nas hanno provveduto a denunciare un commerciante ambulante di prodotti ittici per truffa e violazione della legge sul reddito di cittadinanza per aver percepito illecitamente il sussidio statale nonostante svolgesse attività lavorativa in nero.
E infine la segnalazione di tre pescherie in territorio regionale per carenze igienico-sanitarie e strutturali e per violazioni alle norme relative all’autocontrollo HACCP.