Sequestrato un chilo di marijuana, in carcere i “gemelli” della droga
Due 31enni nigeriani spacciavano droga leggera per la movida campobassana. In manette anche un 30enne del capoluogo
E’ di circa un chilogrammo di droga leggera sequestrata, perlopiù marijuana, il risultato di tre distinti arresti avvenuti tra sabato scorso e la giornata di ieri ad opera degli uomini della Questura di Campobasso.
I primi due tra sabato e lunedì: si tratta di due nigeriani, classe ’88, che nonostante fossero già stati allontanati dai rispettivi Centri di accoglienza straordinaria (CAS) della zona industriale del capoluogo, permanevano illegalmente negli stessi glissando la sorveglianza e continuando a fare i loro loschi affari. Gli uomini della Mobile, infatti, attenzionandoli già da un po’, in collaborazione con la Polizia Ferroviaria li hanno fermati e perquisiti di ritorno da Napoli dove probabilmente si erano appena approvvigionati. Dopo la successiva perquisizione all’interno del Cas, la scoperta di una valigia contenente circa 170 bustine già confezionate per il primo dei due, e la coperta-piumino accuratamente cucita con all’interno 160 grammi di marijuana per il secondo. Entrambi sono stati tradotti nel carcere di via Cavour.
Il terzo arresto riguarda un 30enne campobassano che, fermato alla guida della propria auto in compagnia di un tunisino, nascondeva circa 400 grammi di droga all’interno della stessa, molto probabilmente destinata alle piazze di spaccio cittadine. In totale il sequestro avrebbe fruttato circa 12mila euro.
Resta alta, dunque, la guardia delle forze dell’ordine nei confronti del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e, con queste ultime operazioni, sicuramente i risultati non mancano rispondendo appieno ai ripetuti appelli del procuratore capo Nicola D’Angelo sulla escalation di reati di questo tipo a Campobasso ed in Molise. Escalation che ha visto nel corso degli anni abbassarsi sempre più l’età media dell’utente finale, arrivata ad oggi addirittura al mondo della scuola dove massima è la prevenzione della Polizia e delle altre forze in campo per contrastare il fenomeno.