Sentenza crollo Jovine, il Comune corre ai ripari

Il Comune di San Giuliano di Puglia corre ai ripari. L?Ente guidato da Luigi Barbieri ha infatti ufficializzato con un?apposita deliberazione, nel corso della riunione di Giunta Comunale svoltasi marted?, di resistere nel giudizio promosso innanzi alla Corte di Appello Civile di Campobasso da Felice Astore pi? altri, contro il Comune di San Giuliano di Puglia ed altri, per gli eventi collegati al crollo della Scuola Jovine, in cui persero la vita 27 alunni e una maestra. In particolare il documento, notificato il 24 marzo scorso, fa riferimento alla sentenza n. 669 emessa dal Tribunale Civile Ordinario di Campobasso nel 2015. Il Comune, ?considerato che ci sono elementi sufficienti per resistere nel giudizio promosso? ha ritenuto di doversi costituire nel suddetto giudizio per rappresentare e difendere gli interessi e le ragioni del Comune di San Giuliano di Puglia, scegliendo di affidare l?incarico di rappresentare e difendere il Comune, nel giudizio in parola, all?avvocato Domenico Marinelli di Campobasso, legale di fiducia che ha gi? rappresentato l?Ente nei vari giudizi che hanno avuto luogo dopo il crollo della Scuola, nei diversi ordini e gradi.
Cos? come evidenziato dalla delibera ?l?incarico conferito non comporta spese per il bilancio comunale in quanto le spese e competenze presenti e future per la difesa del Comune, in qualsiasi grado di giudizio esso Comune fosse chiamato a rispondere per il crollo della scuola Jovine in data 31-10-2002, come pattuito nell?atto di transazione del 23-06-2011 concluso tra il Comune e l?Allianz S.p.A. (gi? Riunione Adriatica di Sicurt? S.p.A.), sono state assunte da quest?ultima a proprio carico?. Per ulteriori risvolti bisogner? attendere il 15 luglio 2016, data in cui ? stata fissata l?udienza per la comparizione delle parti.