Accanto a quello che “non esiste”, c’? anche un Molise “che esiste” e suscita interesse. Ben lo si evince leggendo l’articolo apparso sul sito?www.paesionline.it, incentrato sulle potenzialit? turistiche del santuario di Castelpetroso:
Gi? dalla strada questo maestoso santuario emerge dal verde della campagna circostante e si fa notare, e man mano che ci si avvicina la vista diventa sempre pi? emozionante. Si tratta, infatti, di un luogo importante e affascinante non solo dal punto di vista religioso, ma anche architettonico. Semplice la sua forma, ma allo stesso tempo grandiosa. Stiamo parlando del Santuario di Maria Santissima Addolorata, un paio di chilometri al di fuori del centro storico di Castelpetroso, considerato probabilmente il maggiore edificio religioso molisano. Particolare la vicenda che ha determinato la sua costruzione: il santuario sorge infatti nel luogo dove, alla fine del XIX secolo, dei pastorelli furono spettatori dell’apparizione della Madonna. Sulla scia di Fatima e Lourdes, dunque, si inserisce anche questo santuario, e la veridicit? dell’evento ? stata confermata negli anni Settanta da Papa Paolo VI. La vicenda pi? recente che ha interessato il santuario ? stata la visita di Papa Francesco nel luglio del 2014, in occasione della quale al Santuario ? stato anche riconosciuto lo stato di Basilica minore. Un luogo del Molise assolutamente da visitare, e da vivere con gli occhi e con il cuore.
(La foto in copertina ? di Fabio Pitisci, la foto in basso di Angelo Bucci)