Un intervento immediato per risolvere in modo definitivo il problema di ricezione del segnale Rai in basso Molise e per valutare la restituzione parziale o integrale del canone già versato. E’ quanto richiesto dal senatore del Partito Democratico, Roberto Ruta, al Governo. Ruta in passato si era già occupato della questione relativa alla corretta ricezione del segnale della televisione di Stato nella zona costiera della regione e, dopo una prima ‘messa a punto’ del sengale, lo stesso è tornato ‘ballerino’. “Così – ha affermato il senatore – dopo una immediata denuncia al Mise ed alla Rai, sono stato informato che ancora una volta emittenti private utilizzano quelle frequenze del canale 39, provocando nuovamente il disturbo al segnale dei tre canali Rai, come evidenziatomi dalle tante segnalazioni di cittadini residenti in basso Molise. Pertanto, ho presentato interrogazione urgente al Ministro dello sviluppo economico per segnalare la nuova interruzione del Servizio pubblico radiotelevisivo nei comuni del Basso Molise, per sollecitare un immediato intervento al fine di ripristinare la piena fruibilità e in modo definitivo del segnale Rai, consentendo ai cittadini residenti in quei comuni di poter finalmente usufruire in modo continuativo della visione integrale dei canali Rai. Ho chiesto infine – ha proseguito Ruta – di valutare se provvedere alla doverosa restituzione, integrale o parziale, dell’importo del canone Rai già pagato dai cittadini dei comuni che da mesi non ricevono la prestazione da parte del servizio pubblico. Infatti se lo Stato richiede il pagamento del canone Rai, riscuotendolo tramite aggravio della bolletta energetica (misura antievasione), è legittima la pretesa dei cittadini di poter usufruire del servizio pubblico generale radiotelevisivo, altrimenti e doverosamente vanno restituite le somme già versate per il canone Rai”.