Scurti bloccato da Facebook, aveva criticato Antonio Federico

Sott’accusa la nomina di Fimmanò, storico avvocato difensore della sanità privata

Clima incendescente tra i Cinque Stelle a Isernia. L’avvocato Oreste Scurti, ex candidato alle Regionali ed attivista del Movimento, in un suo video aveva posto delle domande al deputato Antonio Federico, chedendogli il perchè di un suo voto alla Camera: «Dovrebbe rispondere e spiegarci quello che è successo a Roma il 18 luglio 2018 con la votazione n. 29!!!! Io sono stato chiaro! Far finta di non capire non cambia le cose».

Nel video Scurti aveva chiesto pubblicamente a Federico di spiegare perchè il Movimento dei Cinque Stelle aveva indicato come consigliere nazionale della Corte dei Conti il professore Francesco Fimmanò, un docente di chiara fama che, in passato, era stato difensore del Neuromed in alcune cause civili. Una domanda pubblica, quella di Scurti, rimasta senza risposta, perchè Federico si è guardato bene dal replicare, ma che deve aver provocato una ”tempesta” perfetta negli algoritmi di Facebook. Infatti, qualche ora dopo aver postato il video, in cui Scurti rivolgeva la domanda a Federico, l’avvocato isernino è stato bloccato da Facebook per tre giorni. Motivazione: «ti è stato temporaneamente impedito di iscriverti o pubblicare su gruppi che non gestisci, la restrizione durerà fino a giovedì mattina». Mistero sul mandante, infatti Facebook non dichiara mai chi ha effettuato le segnalazioni che chiedono il blocco di un utente. Ma gli esperti dicono che, in genere, Fb blocca gli utenti quando riceve diverse segnalazioni univoche sul contenuto di un post. Ora siccome Scurti parlava, nel suo video dei Grillini e di nient’altro, la caccia al responsabile è subito scattata anche se l’avvocato ha commentato: «Non ho scritto che sia stato un 5 stelle ma chiunque sia stato “non fa certo una bella figura”! In ogni caso, Antonio Federico non risponde e la ns Sanità molisana sta affondando!!!!».