CAMPOBASSO
CAMPOBASSO. Pianeta scuola, novità per il complesso “Colozza”. In Comune è stata votata la mozione a firma del Movimento 5 Stelle che invita sindaco e Giunta ad attuare provvedimenti per il miglioramento della mobilità nell’area compresa tra via Sant’Antonio dei Lazzari, via Normanno e Via Insorti d’Ungheria. La struttura scolastica è frequentata da studenti provenienti per lo più da zone limitrofe, per cui, nelle ore di punta si crea un traffico tale da mettere a rischio sia la salute che l’incolumità fisica degli studenti e dei genitori. Da qui la volontà del Consiglio comunale di intraprendere iniziative di pubblica utilità. Al vaglio dei tecnici l’adozione di una procedura di asservimento di una porzione della strada privata del condominio Galasso per realizzare un percorso pedonale capace di collegare in sicurezza il complesso scolastico Colozza/Scarano con la strada Sant’Antonio dei Lazzari e quindi l’intera zona “Cappuccini Nord”, bypassando la traversa di via Insorti d’Ungheria che costeggia il supermercato Oasi.
Intanto, sempre in tema di scuole, nei giorni scorsi, sulle pagine del nostro giornale il consigliere comunale Francesco Pilone ha paventato il rischio di perdita degli 11 milioni di fondi Cipe che l’attuale amministrazione comunale intende investire per la realizzazione di tre plessi scolastici innovativi a Campobasso: Cep Nord, Igino Petrone, Crispi. La stessa perplessità è stata avanzata dall’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Vincenzo Niro, a margine del consiglio regionale sull’edilizia scolastica. Il Movimento 5 Stelle Campobasso ha presentato una interrogazione per chiedere spiegazioni al sindaco Antonio Battista. Della questione se ne discuterà al primo consiglio comunale utile. Ma il Comune rassicura. In questi giorni in cui il caso della sicurezza delle scuole a Campobasso è diventato nazionale, Palazzo San Giorgio ha ribadito di avere la situazione sotto controllo. L’iter per la realizzazione delle tre scuole innovative a Campobasso va avanti.