Scuolabus senza revisione, il consigliere Meffe: «Una vergogna»

A Torella del Sannio la minoranza insorge contro l’amministrazione comunale

«Lo scuolabus utilizzato dal Comune di Torella del Sannio nei giorni scorsi era senza revisione»  denuncia il consigliere di minoranza Gianni Meffe dalla sua pagina Facebook. Nel post di denuncia, il consigliere sostiene che «lo scuolabus, senza revisione, è rimasto per quasi una settimana di stop in bella mostra in piazza. E il 10 ottobre, dopo aver sostenuto la revisione, è stato bloccato dalla polizia perché non era in regola. E in tutto ciò aveva continuato a trasportare i bambini. La revisione, annuale, non è stata fatta dal 2016 ed il servizio scuolabus in questi giorni è stato effettuato da una ditta privata» spiega ancora Meffe. «In alcuni paesi che ho visitato lo scorso anno c’è l’uso di ostentare dei comportamenti “sfacciati”, ma io sono e resto per le regole e al posto dell’amministrazione avrei mestamente riportato lo scuolabus nel garage dove si va a ricollocare ogni giorno anziché tenerlo in piazza, come mai accaduto prima. Qualcuno pensava di dimostrare qualcosa, di prendere in giro o intimorire qualcuno con questa scelta?» è la domanda che il consigliere di minoranza al comune di Torella rivolge all’amministrazione, con la speranza di avere presto una risposta. «Mi auguro che il Sindaco e l’Amministrazione non accusino me anche di questo e si preoccupino di controllare meglio ciò che gli compete, per il bene e la sicurezza di tutti, soprattutto dei più piccoli. Lo scuolabus è stato venduto all’asta per oltre 5mila euro dal Comune di Pietracupa ed auspico che a pagare non siano autista ed accompagnatrice ma che ci sia un colpevole. Io personalmente mi sarei vergognato di mettere in bella mostra uno scuolabus senza revisione e sul quale sono stati fatti viaggiare dei bambini» ha concluso Meffe.