Scuolabus, da Portocannone: «Limitare le domande a chi ne ha bisogno reale»
«Limitare le richieste di iscrizione al Servizio Scuolabus ad effettive necessità riferite alla distanza casa/scuola oppure alle esigenze lavorative dei componenti del nucleo familiare». E’ quanto chiede il sindaco di Portocannone, Giuseppe Caporicci. Sotto la lente è andata a finire la questione del trasporto pubblico scolastico alla luce delle disposizioni relative ai distanziamenti dovuti al Covid-19. In una nota pubblicata anche sulla pagina Facebook, il primo cittadino spiega la situazione che si sta vivendo anche nel piccolo Comune bassomolisano. «Considerata la situazione attuale dovuta all’emergenza Covid e a tutte le relative precauzioni da mettere in atto si chiede ai genitori degli alunni interessati all’iscrizione al servizio scuolabus di darne comunicazione al Comune tramite l’Ufficio di Cittadinanza al numero 0875880992. Vista la situazione emergenziale che stiamo attraversando e che senza dubbio interesserà anche il servizio di trasporto scolastico, si raccomanda di limitare le richieste ad effettive necessità riferite alla distanza tra casa e scuola oppure alle esigenze lavorative dei componenti del nucleo familiare. A seguito delle disponibilità ricevute e del recepimento delle linee guida sull’organizzazione del trasporto verranno comunicati agli interessati i tempi e i modi del percorso da effettuare e la relativa documentazione necessaria per l’iscrizione».