Scuola Scarano, oggi il verdetto sulla vulnerabilit

In leggero ritardo rispetto alle previsioni del sindaco Battista, arriver? oggi il verdetto definitivo sulla vulnerabilit? della scuola ?Scarano? di Via Crispi. E? atteso in giornata un tecnico da Perugia che consegner? personalmente al primo cittadino la perizia tanto attesa da genitori e dalla stessa amministrazione comunale. Nonostante le esternazioni dell?opposizione in Consiglio, non si registrano previsioni: informazioni top secret fino all?apertura delle carte decisive. N? il sindaco, n? gli assessori si sono sbilanciati a riguardo, con il solo sindaco Battista che ha confermato ?la necessit? di spostamento degli alunni in tre edifici come unica soluzione fino al termine dell?anno didattico?.
Intanto, il comitato genitori prosegue la sua battaglia pur avendo registrato frizioni e divisioni al suo interno nell?ultima riunione della scorsa settimana. Con una maggioranza, seppur risicata, ? passato il volere di continuare il testa a testa a tutela della sicurezza degli alunni. ?La nostra ? una battaglia che affonda le radici nel tempo ? ha spiegato il vice presidente del comitato e geologo Pierfederico De Pari ? dall?amministrazione Di Bartolomeo si sono intensificate le perplessit? sulla gestione delle cose fino al raggiungimento di un?amara verit?: fondamentalmente il parco scuole della citt? ? tutto inadeguato sul fronte sicurezza. Dalla richiesta di certificazione alla perizia di vulnerabilit?, passando per un esposto in procura, il nostro percorso non ? cambiato. E non cambier? di fronte a questa programmazione di costruzione cospicua presente nel piano triennale: facciamo fatica ad accettare il concetto della ?bacchetta magica? dopo anni di interventi al di sotto delle aspettative per famiglie e alunni stessi?.
Secondo Pierfederico De Pari, vice presidente ma anche geologo, le lacune partono da lontano, a tal punto da rendere necessario un intervento concreto al di fuori delle soluzioni di ?pancia?. ?Partirei ? spiega ? da un?analisi demografica seria. Il comitato si ? diviso perch? il doppio turno mette a dura prova le famiglie, ma siamo comunque riusciti a far prevalere la linea del cambiamento strutturale a scapito di quello momentaneo?.
Una protesta viva, dunque. Con minor compattezza ma con una linea guida che vuole andare fino in fondo. Sul web, in queste ore, ? cresciuta la condivisione della petizione ?Scuole sicure a Campobasso?, giunta alle 300 firme. L?obiettivo ? il raggiungimento di quota 500 per renderla valida. Duro il post in allegato che spiega le motivazioni della raccolta. ?Dopo 14 anni dal terribile sisma del 2002 ? si legge ? l?edilizia scolastica ? ancora inadeguata ad accogliere in sicurezza gli studenti della citt?. La scuola ?Scarano? ? stata chiusa costringendo i bambini a turni pomeridiani. Nessuno dal 2002 ad oggi ha pensato a rendere sicure le scuole e a progettarne di nuove. Facciamo qualcosa per cambiare questa situazione inaccettabile?. L.L.