Scuola, il nuovo anno non può iniziare con la didattica di emergenza
Sit in dei sindacati dinanzi alla Prefettura: al momento non ci sono progettualità. Investire in risorse e organici e tornare a scuola in presenza
“Siamo qui a scioperare oggi perché il governo non ha nessuna strategia”. Esordisce così Pino La Fratta, segretario della Flc Cgil, questa mattina dinanzi alla Prefettura di Campobasso, insieme agli altri rappresentanti sindacali per scioperare perché “rivendichiamo un piano straordinario di investimenti per rendere possibile la ripresa in condizioni di sicurezza delle attività scolastiche in presenza. Occorrono adeguate risorse economiche, per consentire un necessario potenziamento degli organici, per personale Docente e ATA”. Non ci sono progettualità per i sindacati “sia per la ripartenza che per la gestione dell’emergenza. Noi chiediamo degli investimenti in termini di risorse e organici. Non si può pensare che la didattica dell’emergenza sia quella utilizzata anche l’anno prossimo perché ci sono troppe discriminazioni. Bisogna tornare a scuola e in presenza”.