Scomparso girovagava a piedi sulla SS 87, pensionato salvato dai carabinieri
I familiari dell'uomo lo credevano ricoverato al S. Timoteo dal quale si era allontanato
TERMOLI
Una serata fredda e grigia, quella di ieri, mercoledì 23 gennaio, a Termoli, quando alla Centrale Operativa di via Brasile è giunta la telefonata di un privato cittadino, residente nella zona industriale che segnalava la presenza di un individuo che si aggirava a piedi e destava sospetti, nonostante le condizioni climatiche e la poca visibilità.
Ai Carabinieri della gazzella della Sezione Radiomobile, che sono intervenuti in una manciata di secondi, non è sfuggita la sagoma di un uomo che percorreva a piedi la SS 87, ma era tutt’altro che un malintenzionato.
Un 69enne pensionato, in serie difficoltà a causa delle temperature rigide, vagava senza meta ed in visibile stato confusionale. Per i militari non è stata un’impresa semplice cercare di contestualizzare la presenza dell’uomo in quel momento ed in quel luogo.
Accompagnato negli uffici della Compagnia Carabinieri, il pensionato era in possesso di un documento di identità e gli accertamenti negli archivi elettronici delle Banche Dati non lo segnalavano come persona scomparsa.
Gli ulteriori accertamenti dei Carabinieri, hanno consentito di rintracciare il numero di telefono di un familiare, il quale – residente in un paese dell’hinterland del capoluogo distante una cinquantina di km da Termoli – ha riferito che l’anziano doveva essere ricoverato in mattinata presso il San Timoteo, dal quale si era arbitrariamente allontanato facendo perdere le proprie tracce ed iniziando a vagare a piedi sino al ritrovamento dei Carabinieri.
L’uomo, tranquillizzato, è stato poi riaffidato ai familiari prontamente accorsi e visibilmente rinfrancati dalla buona notizia e grati agli operanti per la solerzia ed umanità posti in campo.