Scissione nei 5 Stelle, Di Maio lascia. Greco, per ora, non decide

Venerdì la cena ad Isernia con il ministro degli Esteri. Chi lo conosce bene non ha dubbi: resterà nel Movimento. Nessun dubbio sugli altri consiglieri regionali: Nola e Manzo verso la carica di coordinatori provinciali  

Una scissione dolorosa. Il ministro Luigi Di Maio dice addio ai Cinque Stelle e fonda un nuovo gruppo parlamentare, “Insieme per il futuro”. Sarebbero oltre 50 gli ex M5S pronti a seguire l’ex capo politico e altri 5 esponenti di governo, da Pierpaolo Sileri a Laura Castelli, per la formazione dei due gruppi di Camera e Senato che saranno guidati da Luigi Di Maio, dopo la scissione. 
Il nascente gruppo sembrerebbe “attrarre” anche al centro. Il ministro degli Esteri, a quanto apprende l’Adnkronos, non pesca solo nel bacino dei Cinque Stelle ma anche tra le file di “Coraggio Italia”.

Oggi la scelta è toccata ai parlamentari, da domani, le decisioni toccheranno ai consiglieri regionali: sono in tutto 56 e, secondo indiscrezioni, una decina potrebbero seguire il ministro degli Esteri. 

In Molise l’unico che potrebbe strizzare l’occhio a Di Maio è Andrea Greco. Anche se in pochi credono ad una fuoriuscita del capogruppo dal Movimento. Greco, da sempre fedelissimo di Di Maio, venerdì scorso è stato a cena ad Isernia proprio con il ministro degli Esteri. Che ha tenuto un “tour” nelle regioni per raccogliere adesioni. Quale è stata la risposta di Greco? Per il momento non è dato saperlo e sembrerebbe che il consigliere regionale non abbia ancora deciso. Ma chi lo conosce bene è certo della sua scelta: non lascerà il Movimento. Anche perché, aggiungiamo noi, l’animosità, la grinta e le battaglie condotte da Greco, poco si sposano con il progetto centrista di Di Maio. Sicuramente potrebbe stare più a suo agio con Di Battista. Per il momento, però, fino a prova contraria, resterà nel Movimento 5 Stelle.

Nessun dubbio per gli altri consiglieri regionali: Manzo, Primiani, Nola, Fontana e De Chirico sono fedelissimi di Conte e di Federico, quest’ultimo fresco di nomina a coordinatore regionale del Movimento. Il quale a giorni, secondo indiscrezioni, nominerà Patrizia Manzo responsabile della provincia di Campobasso e Vittorio Nola di quella di Isernia. 

Intanto domani mattina, mercoledì 22 giugno, attraverso un comunicato stampa, Manzo, Primiani, Nola, Fontana e De Chirico ufficializzeranno la fedeltà a Conte e al Movimento 5 Stelle. redpol