“Scatta l’integrazione”, la mostra fotografica all’insegna della solidarietà

Allestita nel Palazzo Ducale,  sarà visitabile durante il periodo natalizio

LARINO. Un progetto lungimirante quello che nasce a Larino, ma che guarda ad altre realtà simili del bel paese, si chiama “Scatta l’Integrazione” contro ogni stereotipo e per una reale integrazione promosso dal FIOF – Fondo Internazionale per la fotografia e dallo SPRAR di Larino.

Il progetto coordinato dal fotografo larinese Francesco Mosca, si pone come reale e fattiva occasione  di inclusione ed integrazione fra la comunità larinese e gli ospiti del locale Sprar.

I lavori preparatori alla mostra, durati circa due mesi, hanno visto il fotografo Mosca e gli ospiti dello Sprar impegnati in una full immersion fino a condurre i migranti, attraverso l’apprendimento degli strumenti operativi e delle tecniche fotografiche, ad essere loro stessi gli autori degli scatti in un’attività che gli ha visti protagonisti a tutto tondo.

Gli scatti ottenuti sono una narrazione dell’essere umano, della storia generale degli uomini attraverso lo specifico di ognuno, del reale significato dell’essere persona in quanto tale, una uguaglianza sostanziale e non di facciata sottolineata dagli scatti in bianco e nero che, annullando stereotipi, portano l’immagine ad uno stato di purezza sensoriale.

Lo Sprar di Larino, istituito ormai nel lontano 2013, oltre ad essere occasione di lavoro per tanti giovani larinesi si conferma occasione di crescita reciproca fra larinesi e migranti. Le sue attività, volte a creare situazioni di inclusione, sono una grande opportunità per la comunità frentana che della volontà di ospitalità sa cogliere gli aspetti migliori.

La mostra allestita in questi giorni a Palazzo Ducale di Larino resterà visitabile per tutto il periodo natalizio.

                                                                                                                      VKN