In un comunicato stampa Scarabeo chiarisce l’urgenza con la quale a suo avviso bisogna procedere per la nomina del nuovo Commissario ad acta per la sanità in Molise.
“Nella giornata di oggi, in Consiglio regionale, – si legge nella nota – è stata presentata una mozione di cui sono firmatario insieme ad altri colleghi, che impegna il presidente della Regione Donato Toma, a farsi portavoce delle nostre istanze, sollecitando il Governo centrale a porre fine alla situazione di grave ‘empasse’ in cui versa la nostra sanità regionale. A causa del protrarsi di questa situazione – continua Scarabeo – si sta verificando una paralisi istituzionale in un settore delicato come sanità. La mancata attribuzione al neo eletto Presidente della Regione delle funzioni di Commissario ad acta sta impedendo alla Regione di partecipare, attraverso un proprio rappresentante, ai Tavoli tecnici. Spetta al Consiglio dei Ministri l’individuazione del soggetto a cui attribuire l’incarico di Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di recupero dal disavanzo sanitario. Ad oggi, tuttavia, il Consiglio dei Ministri non ha ancora adottato la delibera di nomina del nuovo Commissario ad acta che prenda il posto di Paolo di Laura Frattura. Con la mozione presentata quest’oggi, – chiude il comunicato – si chiede di procedere con urgenza alla nomina del nuovo Commissario alla sanità nella persona del governatore Toma”.