Scacciare i ‘fantasmi’ e risalire la classifica: Lupi all’esame Recanatese
Mandragora lancia Cogliati seconda punta e Diop a centrocampo
REDAZIONE SPORT
FRANCO DE SANTIS
Da qualche mese a questa parte evocare la Recanatese, a Campobasso, conduce dritto dritto a una parola: Pera. Anzi, pere. Ne fece quattro il bomber Manuel il 10 marzo scorso, in un Selvapiana attonito e mezzo deserto. Fu la mazzata che diede inizio alla crisi rossoblù che per poco non condusse ai playout. Servì poi il mezzo miracolo di Minadeo per evitare il baratro. Oggi c’è l’opportunità di riscattare quella batosta, anche se l’unico calciatore rossoblù superstite è Danucci. Ha cambiato invece poco la formazione marchigiana, ancora più forte rispetto al girone di ritorno con cui scacciò via i fantasmi della zona retrocessione.
QUELLA VOGLIA MATTA DEI 3 PUNTI.
Oltre a rifarsi rispetto a quell’1-4, però, c’è un campionato partito maluccio e che bisogna raddrizzare al più presto. Finora l’unico successo è quello pesante e per certi versi esaltante contro il Francavilla di tre settimane fa. In mezzo, un punticino e due sconfitte che si sommano a quella del debutto. Insomma, urgono i tre punti seppure in una delle gare più toste della stagione.
SFIDE NELLA SFIDA.
Nodari contro Improta, Allocca e D’Orsi contro Pera e Sivilla, Giacobbe contro Lunardini. Di giocatori interessanti ce ne saranno molti in campo. E se magari la decidessero Cogliati e Borrelli? Il menù è ricco e si spera in una cornice di pubblico degna, sulla falsa riga delle presenze registrate nelle precedenti uscite, quando sugli spalti c’erano circa mille spettatori.
SCELTE E RINUNCE.
Bruno Mandragora pare orientato ad affidarsi alla seconda punta Cogliati chiamato a fare coppia con Improta in avanti ma con compiti pure di pressing alto. Qualche passo più indietro Giacobbe trequartista.
Il sacrificato in questo caso sarebbe Da Dalt, dato co- munque in ripresa. Il tecni- co va a caccia di maggiore velocità a centrocampo e per questo Diop potrebbe soffiare il posto a Danucci in regia, i due under Merio e uno tra Seck Ndiaga e Palmieri. Nel reparto difensivo dovrebbe cambiare solo la fascia destra: Spinelli favorito su Antonelli ma il ballottaggio si deciderà sul filo di lana. In campo Allocca, D’Orsi e Magri, oltre a Sposito a difendere i pali.
Arbitra Valerio Vogliacco di Bari, assistito da Colavito di Bari e Fumarolo di Barletta.